La Juventus mira a Jean-Clair Todibo per rafforzare la difesa. Le cifre in gioco, l’alternativa Kiwior e il ruolo dell’Atalanta.
La Juventus è alla ricerca di un nuovo difensore centrale per consolidare la propria difesa. Dopo aver probabilmente perso l’opportunità di acquisire Riccardo Calafiori, i bianconeri stanno concentrando le loro attenzioni su Jean-Clair Todibo. Il giovane talento del Nizza, nato nel 1999, ha già espresso il suo gradimento per un trasferimento a Torino, rendendo la trattativa ancora più intrigante. Tuttavia, le cifre richieste dal club francese e la necessità di liberare spazio in rosa stanno rendendo il negoziato complesso.
Le cifre della trattativa
Il Nizza valuta Todibo intorno ai 35 milioni di euro, una cifra non indifferente che ha visto l’interesse del West Ham sfumare a causa dell’incapacità di concludere l’affare. La Juventus, dal canto suo, non intende superare l’offerta di 20 milioni, preferendo una formula di prestito con obbligo di riscatto. Questo approccio permetterebbe ai bianconeri di dilazionare il pagamento, ma richiede ancora un accordo sulle eventuali contropartite tecniche, che al momento non hanno trovato un consenso comune.
Per quanto riguarda le alternative, la Juventus sta considerando Jakub Kiwior dell’Arsenal, un’opzione più economica che si aggira intorno ai 15 milioni di euro. Kiwior, difensore polacco, ha già lavorato con Thiago Motta ai tempi dello Spezia, e rappresenta una soluzione interessante sia per il costo inferiore sia per la conoscenza del campionato italiano.
Il ruolo dell’Atalanta e Rugani
Un fattore cruciale per il successo della trattativa per Todibo è la necessità della Juventus di liberare un posto in difesa. Daniele Rugani e Mattia De Sciglio sono i principali candidati a lasciare il club. In particolare, Rugani potrebbe finire all’Atalanta, una mossa che faciliterebbe l’arrivo di Teun Koopmeiners in bianconero. Questo scambio con l’Atalanta non solo sbloccherebbe il mercato in entrata, ma permetterebbe alla Juventus di aggiungere un centrocampista di qualità alla propria rosa.
La situazione è quindi in continua evoluzione, con molte variabili in gioco. La dirigenza juventina, guidata da Cristiano Giuntoli, deve gestire con attenzione le risorse disponibili e le esigenze della squadra, cercando di concludere al meglio le trattative in corso.